Allora, come avrete notato - o, molto più probabilmente, no - ultimamente, scrivo poco, perché essendo in un periodo un po' particolare della mia vita (tutto lavoro e poca buona salute), mi da' un po' noia dare l'impressione di volere essere uno di quelli che elabora perlose chicche di pensiero le rare volte in cui mette mano alla tastiera.
Pero'...
Pero' oggi ho letto "Focus" del mese scorso, eeeh...
Cavoli - per non dire di peggio, e il che sarebbe in tono con la mia persona e il mio reale linguaggio, ma, la "nobilitate" richiesta dalla circistanza impone - è stato tremendo!
Sapete che, utilizzando una specie di saldo su base annua tra quanto consumiamo e quanto la Terra produce e cio' di cui ha bisogno per assorbire i nostri rifiuti, già dal 25 settembre di quest'anno eravamo in rosso?
E sapete che la situazione non puo' che peggiorare?
Noi, egoisticamente, potremmo fregarcene, pero' pensate: quale sara' la nostra eredità, nei confronti delle generazione future?
E sapete che gli accorgimenti per limitare i danni - e dico limitare, perché ormai il grosso del casino è fatto, e pare sia irrimediabile - sono pochi e banali?
16 piccoli accorgimenti, dice Focus, e possiamo iniziare a sentrici un po' meno devastatori!
Non ve li sto a dire tutti - anche perche' non me li ricordo! - ma, basta, ad esempio: non stampare le bollette che ci vengono inviate on line; riciclare il riciclabile; spegnere i led di stand_by di casa e staccare i caricabateria del cell quando non lo usiamo; ogni tanto, andare in bici; usare i mezzi pubblici, anche solo 1 volta alla settimana; abbassare - ove possibile - la temperatura del riscaldamento di 1 grado; ricorrere, ove possibile, all'energia eolica e a quella solare...
Meditate gente, meditate!
Appropo': andate sul link sottostante, e lì mettete la vostra "firma".Soprattutto, però, fate girare il verbo!
Bye, Dave.
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