Ci sono canzoni che hanno un potere magico.
Ci sono canzoni che potresti sentire in migliaia di occasioni diverse, e, ogni volta, il loro ascolto potrebbe lasciarti qualcosa di nuovo.
Eppoi c'è un altro fatto importante, nel nostro anglofilo mondo: la conoscenza dell'inglese.
Prendete me, ad esempio, e la canzone dei Pink Floyd che da' il titolo al post: io, con l'inglese, sono passato da un livello di conoscenza scolastica ad un livello in cui, di regola, posso leggere testi (nella fattispecie, lettere o fumetti, come la striscia quotidiana di Dilbert) e capirli senza problemi...
Inevitabile quindi che il modo stesso in cui recepisco le canzoni in lingua inglese sia cambiato.
Nella fattispecie di "Wish you were here", sono passato dal semplice sapere che significasse "Vorrei che tu fossi qui" e fosse associata al tragico destino di Syd Barrett, primo leader dei Floyd (allontanato dal gruppo nel 1968 per via di una grave infermità mentale e fisica causata dal continuo uso di droghe - in particolare LSD), al recepirne dapprima il significato in modo vago, grazie ad una traduzione sommaria, fino a capirne i significati profondi.
In verità, malgrado sia riferita al fatto che Syd Barrett fosse già mentalmente perduto nel 1968 (il titolo allude non al "vorrei tu fossi qui" fisico di una persona, ma al suo essere presente "in essenza"), è una canzone che ha significati universali che travalicano la storia personale dei Floyd, e, a ben guardare, in tutto o in parte, possono essere riferiti a noi tutti (noi fruitori ed ascoltatori).
(Miseria se divago! Questa voleva essere solo l'intro alla traduzione, invece, come al solito, la mia logorrea prevale! Ma soprattutto, perché questo post? Non so, sarà il tempo - che oggi a Torino è un tantino cupo - sarà che questa mattina mi sono svegliato emotivamente alterato e quando ho sentito "Wish you were" per radio sono rimasto semi-schoccato perché vi ho còlto dei significati nuovi, fatto sta che non mi potevo esimere dal postare testo e traduzione a beneficio di chi ami i Pink Floyd ma, come me, sia stato o sia limitato da una conoscenza sommaria della lingua inglese)
Quindi, per farla breve, eccovi canzone originale e traduzione: leggetele entrambe e vedrete che, in un certo senso, in questo pezzo c'è del misticismo.
Wish You Were Here
So, so you think you can tell Heaven from Hell,
blue skies from pain.
Can you tell a green field from a cold steel rail?
A smile from a veil?
Do you think you can tell?
And did they get you to trade your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees?
Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change?
And did you exchange a walk on part in the war for a lead role in a cage?
How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year,
Running over the same old ground.
What have you found? The same old fears.
Wish you were here.
Vorrei che tu fossi qui
Allora, pensi di saper distinguere
il paradiso dall'inferno?
I cieli blu dal dolore?
Sai distinguere un campo verde
da una fredda rotaia d'acciaio?
Un sorriso da un pretesto?
Pensi di saperli distinguere?
E ti hanno spinto a scambiare
i tuoi eroi per fantasmi?
Bollenti ceneri con alberi?
Aria calda con una fredda brezza?
Un fresco benessere con un cambiamento?
E hai scambiato un ruolo da comparsa nella guerra,
con il ruolo di protagonista in una gabbia?
Come vorrei, come vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime perdute
Che nuotano in una boccia per pesci
Anno dopo anno
Correndo sullo stesso vecchio suolo
E cosa abbiamo trovato?
I soliti vecchi timori
Vorrei che fossi qui.
Over,
Dave.
p.s.: cito, testualmente da Wikipedia, perché per completarne la comprensione male non fa spiegare come la canzone cominci: <<Nell’introduzione si sentono dei suoni confusi che sono stati registrati ricreando l'atmosfera di una stanza in cui alcune persone stanno ascoltando una vecchia radio. Da subito si sente che la frequenza della radio viene spostata, fino a passare ad un'altra stazione in cui due persone, un uomo e una donna, discutono. In realtà è un discorso senza molto senso, quasi a volere dare l’idea di essere capitati per caso su una stazione radio, nel bel mezzo di un discorso. Viene spostata ancora la frequenza, passando velocemente da una stazione radio che accenna la quarta di Čajkovskij, fino ad arrivare alla stazione in cui si suona l'introduzione di Wish You Were Here. L'esecuzione è però leggermente disturbata, poiché riprodotta dalla radio. Dopo qualche secondo, si sente una seconda chitarra che accompagna il suono della prima, ma stavolta ad un volume più alto e con più raffinatezza, volendo ricreare l'effetto di una persona che suona nella stanza sulle note della radio. Ne è ulteriore esempio il colpo di tosse e il successivo leggero sospiro con il naso. L’intro è stata eseguita da Gilmour con una chitarra a dodici corde>>.
p.p.s.: ci sono adattamenti in italiano della canzone in cui come traduzione di "cage" trovate "battaglia": ecco, questa è una cosa che, devo ammettere, non ho mai capito. In effetti, la frase è bella sia nel significato "Saresti in grado di accettare lo scambio tra l'avere un ruolo da leader in una guerra - intesa sia in senso metaforico sia fisico - con un ruolo da leader in una gabbia", sia nel senso di "battaglia"... A voi la sentenza!
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