Con questo post inauguro una nuova Rubrica, la presente "Incarognimenti" (avrei voluto intitolarla "Incazzamenti", ma avrebbe fatto volgare), perché, ad avere a che fare col variegato e strano mondo della rete, sempre più mi capita di incarognirmi (avrei voluto scrivere “sapete-cosa”, ma avrebbe fatto volgare).
Bene: in questi giorni mi scadrà la licenza temporanea della versione demo dell’ottimo Power Dvd della Cyber Link, e, così, ho deciso di fare una ricerca on line con Google nella speranza di trovare qualcosa di altrettanto valido (chissà perché, ma proprio il mio pc non riesce ad accettare l’installazione dell’altrettanto presumibilmente buono Win Dvd).
In ogni modo, digito l’espressione “free player dvd” e viene fuori una quantità industriale di link.
Ora, per chi magari non lo sapesse, ma la digitazione
dell’espressione “free” on line è diventata pericolosissima: i diffusori di malware ne
hanno fatto uno specchietto per le allodole.
Tant’è che, se non si usano le dovute precauzioni, se si scarica materiale gratutito dalla rete, spessissime volte si rischia di mettere a repentaglio la salute del proprio computer.
E questo, tra parentesi, perché, ormai, Internet sembra essere divenuto un ricettacolo per vandali – più o meno consapevoli (un giorno o l’altro scriverò qualcosa sulla psicologia puerile, insana e deviata di questi individui che si confondono coi veri hacker, ma adesso voglio dedicarmi ad altro).
In effetti, se, come ho fatto io dopo l’ultima formattazione, non si entra in rete adeguatamente protetti, è matematico che si finirà con l’essere danneggiati.
Da un lato – spiace dirlo, ma è così – Explorer ha la vulnerabilità di un groviera, dall’altro, e oggi è più che mai vero, se non si accede on line con un buon antivirus ed un altrettanto buon firewall, è certo che la propria macchina finirà contaminata (una parziale soddisfazione in materia me la sono presa passando al Mozilla Firefox).
Comunque, tornando a bomba al nostro discorso: relativamente
a caso, clicco sul terzo link,
che qui riporto:
Avvio il download, e, dopo pochi secondi, vedo che è concluso.
“Che strano”, mi dico, “un player per dvd così striminzito da potere essere scaricato in 1 minuto scarso?”.
Così è: ne controllo le dimensioni, e vedo che peserà sì e no due megabyte e mezzo.
“Però”, mi dico, “questi tizi sono dei geni! Un player leggero!”.
Guardo le immagini sul sito e concludo: “Un player leggero che pare pure elegante!”.
Poi, all’improvviso, preso da un attacco di paranoia derivatomi dalla mia ultima “esperienza virale”, decido di avviare una scansione con l’ottimo (e costoso) software antivirus che ho istallato sul mio pc.
Sorpresa-sorpresa-sorpresa!
“Virus rilevato”.
A questo punto siamo arrivati.
Non solo entrare on line non adeguatamente corazzati è diventato una follia, ormai perfino siti dall’apparenza “ufficiale” diffondono malware!
Io non dico che questi Signori della Cliprex spandano in giro deliberatamente e consapevolmente malware, però, di fatto spandono in giro malware.
A discapito di futuri fraintendimenti, ho conservato una
versione del software in questione.
Ma il punto è questo: la cosa che più mi fa girare le
scatole (volevo dire “sapete-cosa”, ma poi avrebbe fatto volgare), è che, in
situazioni come questa, ragionevolmente, non si può fare nulla.
Perché, se si decidesse di passare alle vie di fatto, a mio
parere, quello si farebbe: si sprecherebbe soltanto tempo e denaro.
E, secondo me, ciò è molto più grave di quanto non possa sembrare.
Ci pensate mai?
Che significa entrare in Internet con un browser con la vulnerabilità di un groviera, se non vedersi affibbiare un prodotto che non sa fare il minimo che dovrebbe sapere fare?
Cos’è un’invasione da trojan, se non una forma di violazione di domicilio?
Che vuol dire vedere contaminata la propria macchina da un virus, se non essere vittima di vandalismo?
La rete Internet è divenuta un tale zoo che (ve lo dico per
l’esperienza che ho fatto un mese fa, quando ho formattato il mio hard disk
primario), se entrate in Internet senza un firewall ed un antivirus decenti,
tempo nemmeno mezz’ora e la vostra macchina sarà infestata come e peggio di un
malato con un’influenza letale.
Ora però, dato che non sono una persona rancorosa, ma,
soprattutto, sono una persona pratica, vi dò un semplice, disinteressato e spassionato consiglio: difendetevi da voi stessi, perché, vista l’aria che tira
nell’oceano della rete, è l’unica cosa che abbia senso fare.
Ciao,
Davide.
p.s.: knowledge is power!
Ti restituisco la visita, Davide. Auguri per il tuo blog. Writer.
Scritto da: Writer | 28/01/07 a 21:40
Ah-ha!
Grazie, a presto, e _diecimila e cento di questi giorni_!
Ciao,
Davide.
Scritto da: asmodave | 29/01/07 a 09:21
beh, è vero, Internet ha la sicurezza di un formaggio bucato! Mi sarà successo un milione di volte di beccare virus ecc, per via dell bassa sicurezza, nonostante l'antivirus....(che ho cambiato...)...ciao! By Marlene86
Scritto da: marlene86 | 29/01/07 a 14:03
Ciao piccola...
Il problema non è in Internet in sé per sé, è nei browser che, con tranquilla indifferenza, si lasciano dietro (le) porte "aperte" ("spalancate", diciamo più)...
Cmnq, a parte l'antivirus, installati un firewall gratuito: gli antivirus spesso intervengono a danno fatto, mentre i firewall impediscono proprio che il danno abbia luogo. Basta che fai una ricerca on line con Google digitando "free firewall", e, vedrai, qualcosa trovi.
C'è n'è uno, quello della Kerio in particolare (mi pare di ricordare), che non è affatto male.
Bye,
Davide.
Scritto da: asmodave | 29/01/07 a 15:09
Ciao Davide...grazie per il tuo commento al mio post...mi ha messo di buonumore, perchè in questo periodo sono stati pochi gli amici ad essermi stati vicini...è sempre più un casino per via di un tipo che mi rompe l'anima (ci trova gusto, non lo so...) e Andrea, e tutti gli amici che in questo periodo sembrano un po' fregarsene di tutto in generale...io cerco di farmi forza, ma non sempre è facile. Però non posso fare altro che ringraziarti, per essermi vicino e per darmi consigli! Comunque per la mail non c'è fretta, prenditi il tempo che ti serve, anche perchè pure io non posso tanto stare attaccata, per via che ultimamente questo computer sta un po' dando i numeri, si spegne da solo, boh...! Inoltre ho molti casini in questo periodo, e dormo anche molto poco (ed è anche per quello che ho l'umore sballato). Grazie per il complimento sulla foto, sei gentile come sempre. Per quel che riguarda la frase "I can't complain" è una contraddizione, sia nella canzone di Cobain sia nel mio post. Non so se hai mai letto le canzoni dei Nirvana, ma ti posso assicurare, avendole tradotte tutte quante personalmente, che sono una contraddizione continua, sia tra parole che tra frasi. Grazie ancora per essermi vicino! Baci By Marlene86
Scritto da: marlene86 | 02/02/07 a 14:02
Ciao,
figurati...
Mi spiace per Andrea, però se hai uno "stalker" (;-)) che ti assilla, digli semplicemente: "Senti, io non vorrei offenderti, però questo tuo starmi addosso mi fa stare male"...
Magari capirà, chissà?
Mi raccomando, statte buona!
Ciao,
Davide.
Scritto da: asmodave | 02/02/07 a 17:21
ciaooo! sono appena tornata dalla vacanza del weekend e subito mi sono precipitata in internet...domani leggerò il tuo nuovo racconto...ma in che senso "stalker"? (non ho voglia di andare a prendere il vocabolario...)che mi rompe? beh, gliel'ho detto in tanti modi, ma continua a non capire (cioè capisce, ma se ne frega...perchè gli interessa qualcosa in particolare...ehm, ci siamo capiti...!)si dai cercherò di fare la brava (umore permettendo!)...oohohoho la mail?? no dai che scherzo...tutto il tempo che vuoi...:-) ciao notte by Marlene86
Scritto da: marlene86 | 04/02/07 a 21:28
Ciao!
Proprio quello: lo "stalker" è il molestatore assillante.
Ovviamente, non so molto di quanto mi stai dicendo, e non so se, in questa persona, possono ravvisarsi i presupposti della “sindrome del molestatore assillante”...
Ma soprattutto, scherzavo!
Stai vivendo un fatto tipico dell'adolescenza: l'avance indesiderata.
In ogni modo, puoi sempre dargli un calcio sugli stinchi, se non molla!
;-)
Alla tua e-mail risponderò oggi, max domani, vedrai.
Ciao,
Davide.
Scritto da: asmodave | 05/02/07 a 09:32