28/11/2005
Ve la ricordate "Daria"?
Il cartone animato con protagonista una stramba ragazza con doti da intellettuale e aspetto da ranocchio?
Ecco, nel mondo immaginario di Daria talvolta faceva capolino "Questo triste mondo malato", un programma televisivo di stranezze e follie varie...
Ebbene, a leggere i giornali di questi giorni vien proprio da pensare: "Diamine... Viviamo decisamente in un triste mondo malato".
Immagino che a molti di Voi non sia sfuggita la notizia delle ragazza violentata a Bologna.
La domanda che viene da porsi è: cosa è stato più aberrante, che una ragazza sia stata forzata ad avere un rapporto sessuale appena scesa da un pulmann pubblico o che quelli che hanno visto (e ce ne sono state persone che hanno visto, perché la telecamera di sicurezza di un benzinaio l'ha mostrato chiaramente) non abbiano fatto niente?
E, cambiando totalmente discorso, ma rimanendo in pieno nell'ambito delle tristezze da "sick sad world", che dire delle armi al fosforo bianco usate in Iraq di recente?
Giorni fa, su un newsgroup che frequento (It.arti.scrivere, se voleste verificare o approfondire), si parlava dell'atrocità della guerra in generale, e si asseriva (uno dei postatori cioè asseriva) che fosforo bianco, proiettili o bombe, non faceva differenza: sempre di guerra e di uccisioni si parlava, quindi la scelta dei metodi contava poco o niente.
Non sono d'accordo.
Il fosforo bianco distrugge le molecole che contengono acqua, ma non è detto che di fosforo bianco si muoia.
Mi chiedo: ma i militari che hanno approvato l'uso di quella tipologia di armi, sapevano al cento per cento cosa stavano facendo?
E, se sì, come hanno potuto?
Non lo so, ma ogni volta che sento questo notizie mi si contorce lo stomaco e gli occhi mi prendono a lacrimare...
Ma non solo perché si tratta di notizie orrende, soprattutto perché di fronte ad eventi come questi siamo del tutto impotenti.
Vorrei potere pensare che le cose si possono cambiare, che la pubblicità di eventi come questo, inducendo nuove forme di consapevolezza nell'opinione pubblica, possa indurre al cambiamento...
Ma chissà perché, sono parecchio scettico.
Bye,
Davide.
Sono la prima?
Di sicuro sono una che odia (o tollera poco) le stesse cose che dici tu nel tuo profilo, e ci aggiungo il fosforo bianco e la codardia dei benpensanti.
Buon proseguimento.
Scritto da: camilla | 28/11/05 a 18:05
... strindberg direbbe:
"che pena gli uomini! che pena gli uomini!"
Scritto da: barbara | 28/11/05 a 18:19
terzo!
Scritto da: Dab | 28/11/05 a 20:54
quarta!
Scritto da: marian | 29/11/05 a 15:22
Grazie Cami, mi fa molto piacere averti "ospite" qui (si fa per dire, visto che, di fatto, sono ospite *io* per primo).
Bye,
D.
Scritto da: asmodeo | 29/11/05 a 16:04
Naturalmente, grazie anche a Dab (Scroll, sei tu, vero?), a Marian e a Barbara.
Bye,
D.
Scritto da: asmodeo | 29/11/05 a 16:05